Non amo il mondo dei furbi, di quelli che saltano la fila, di quelli che “conoscono”, di quelli che si fanno presentare, di quelli che risolvono sempre in maniera “parallela”. Non amo i locali alla moda, non frequento club esclusivi, non sono mai stato nei privè delle discoteche, nè al Rotary o a circoli di “business network”. Non gioco a carte, non vado al casinò, non ho mai preso in mano un’arma, non sono (purtroppo) mai uscito una sera con una fotomodella, non ho l’auto sportiva o la moto potente. Non frequento posti di villeggiatura esclusivi, non conosco persone dello spettacolo, non politici, non VIPs. Ho fatto il militare, mio padre non mi ha trovato un posto di lavoro, non mi ha regalato l’auto, non mi ha acquistato l’appartamento.
Per un certo mondo potrei sembrare uno “sfigato” o solo poco fortunato …..
Sono intransigente nei confronti dei miei diritti e conduco, spesso, battaglie di principio. Chiedo di parlare al Direttore dell’Ufficio Postale, porto in Tribunale Fastweb per problema di attivazione del servizio (vinco la causa), richiedo un rimborso per una fattura errata a Vodafone (ottengo l’accredito), scrivo al Direttore Generale dell’ATM quando non funzionano le scale mobili in Stazione Centrale a Milano, scrivo al Sindaco per i problemi con i taxi, scrivo all’Ombusman per una bega con Banca Intesa (ho avuto ragione) contesto, per conto di una zia, gli acquisti di tango bond che la banca le ha rifilato tempo addietro (vinto il contenzioso), faccio un esposto all’ISVAP, etc. Sono intimo delle Associazioni dei Consumatori. scrivo al Garante della Privacy o a quello delle Telecomunicazione, scrivo ai Giornali, disserto in rete, faccio esposti agli Ospedali, etc.
Un rompicoglioni frustrato che ha del gran tempo da perdere ? no, penso solo che sia mio diritto, ma soprattutto dovere, dare il mio piccolo contributo per cercare di cambiare le logiche di una nazione Italia che spesso si è dimenticata cosa sono i Clienti, gli Utenti, gli Elettori, gli Ammalati, etc.
Adoro viaggiare, la musica, la natura, la cucina, il teatro, gli amici, essere libero di poter scegliere chi frequentare, cosa dire, dove andare, come farlo, etc. Adoro essere libero.
Queste sono i valori che proverò a trasmettere ai miei figli – loro, logicamente, saranno liberi di fare le scelte che desidereranno: io, per loro, ci sarò sempre e comunque !